Schöenberg, che dal 1925 insegnava composizione a Berlino presso l'Accademia Statale di Musica, essendo di religione ebraica con l'avvento di Hitler, e la conseguente diffusione dell'ideologia antisemita, dovette trasferirsi all'estero: prima in Francia e successivamente negli Stati Uniti dove gli fu offerta la cattedra di composizione a Boston.
Contrario al positivismo dominante in Europa dalla seconda metà dell'Ottocento, Schoenberg esprime con le sue opere musicali una visione angosciosa della vita.
Per esprimere la sua percezione della realtà attraverso i suoni Schöenberg elabora un sistema compositivo basato sulla dissoluzione della tonalità.
Tale tecnica prenderà poi il nome di atonalità anche se lo stesso compositore preferiva denotarla come "metodo di composizione con dodici note poste in relazione soltanto l'una con l'altra".
In estrema sintesi la dodecafonia può essere così spiegata:
- prima di iniziare a comporre l'autore dispone i dodici suoni cromatici in un ordine da lui liberamente stabilito; tale ordine prende il nome di serie;
- i suoni della serie possono essere tanto in successione orizzontale quanto in verticale;
- in linea teorica, nessun suono della serie può essere ripetuto finché la serie stessa non è stata utilizzata per intero.
Nella prima parte un voce narra in inglese il rastrellamento del ghetto di Varsavia con la tecnica dello Sprechgesang, nella seconda parte il coro intona lo Shema Yisroel (preghiera della liturgia ebraica).
Qui trovi il testo tradotto dell'opera.
Nel 1947 accadeva...
Sono del 1947 le prime incisioni trombettista Fats Navarro la cui carriera si è sviluppata in soli sei anni raccolti nell'antologia The complete blue note and capitol recording.
E' del 1947 Genius of modern music (vol. 1 - 2) del compositore e pianista jazz Thelonius Monk.
Nel 1947 morivano i compositori italiani Luigi Russolo e Alfredo Casella.