Il principio di base è la relazione tra gesto e suono: ad ogni tocco delle dita corrispondono effetti sonori che entrano in loop su un setting sonoro preesistente, e ad ogni setting sonoro corrisponde una interfaccia grafica.
Dunque non si tratta di un'app che consente un approccio compositivo né tantomeno pittorico, quanto piuttosto offre la possibilità di sperimentare in modo semplice l'improvvisazione senza i timori di non riuscirlo a fare.
Principalmente rivolta al mondo consumer è decisamente curata sul piano grafico, tuttavia non trovo interessanti ricadute in ambito didattico da segnalare, ma per qualche incursione sonora finalizzata all'improvvisazione e alla danza è utilizzabile.
Da segnalare che i setting sonori preesistenti sono a pagamento tranne il primo che viene offerto come dimostrativo.
Video demo