Le tre suddivisioni temporali previste dal compositore sono le medesime presenti in partitura: I Movimento di 0'30", II Movimento di 2'23" e II Movimento di 1'08".
Creativo, provocatore, riflessivo, sempre attento allo spazio fisico del suono, nel 1952 l'artista americano, dopo aver visitato una mostra di quadri nella quale figurava un monocromo bianco di Robert Rauschenberg, compone l'opera che chiunque avrebbe potuto scrivere, ma che nessuno fece prima di lui: in 4'33'' Cage porta il pubblico nella condizione di ascolto del mondo sonoro circostante, arrivando a dimostrare che anche nella casualità dei fenomeni sonori si possono cogliere strutture di senso.
Per gli amanti della storia della musica sarà interessante sapere che l'app contiene un bonus: la registrazione audio, organizzata in 4'33", dei suoni percepibili dall'appartamento di Cage a New York.
In data 2/06/2015 ho ricevuto una mail da parte di Artsy.net nella quale mi si chiede di dare visibilità alla loro pagina dedicata a John Cage: a questo indirizzo https://www.artsy.net/artist/john-cage troverete una biografia dell'artista, articoli e fotografie.