Kaossilator è un'interfaccia progettata per comporre musica di consumo: il suo funzionamento infatti si basa sulla produzione di cicli ritmici e melodici, caratteristica che strizza l'occhio alla musica commerciale come hip - hop, house, techno, dubstep ecc.
In generale l'applicazione può essere considerata un sintetizzatore.
Nell'ampio rettangolo in alto, bordato da una cornice cromata, si trova il pad attraverso il quale si genera il suono.
Il funzionamento si basa sulla divisione y - x in cui y corrisponde all'intensità del suono e x all'altezza.
E' sufficiente accarezzare, strofinare, tamburellare con il dito sul pad per ottenere una grande varietà di effetti sonori che vanno dai glissandi, alla scala per toni interi agli strech in base al setting scelto.
Sotto al pad si trovano i 5 sequencer generatori dei suoni selezionati. Ogni sequencer può essere deselezionato in tempo reale durante la performance.
Al centro si trova il tasto rosso per le registrazioni e subito sotto il tasto play per la riproduzione dei cicli composti.
Sul lato sinistro è possibile impostare la tonalità, la scala e la pulsazione; sul lato destro si accede alla libreria contenente 150 tipi di suono pre-registrato e la quantizzazione applicabile alla registrazione.
E' da ricordare che iKaossilator offre la possibilità d'importare nella libreria registrazioni proprie e metterle quindi in ciclo con altri suoni.
L'interfaccia propone un'ampia serie di scale in tutte le tonalità.
In fase di registrazione e di riproduzione l'interfaccia produce effetti luminosi che ripercorrono spazialmente il percorso svolto in fase di composizione.
Le opere musicali concluse possono essere salvate attraverso iTunes (e condivise con altri utenti) oppure caricate direttamente su SoundCloud .
Sotto si può ascoltare un artefatto sonoro realizzato da una classe terza: si tratta di un brano Rap.