Le sue sinfonie sono ricche di passaggi che esaltano il timbro e la sonorità della tromba.
Tra le molte pagine orchestrali ho scelto di ascoltare e analizzare il finale della Sinfonia No. 7, nella quale le trombe in organico hanno il compito di realizzare squilli potenti nel registro acuto.
Il finale della Sinfonia No. 7 si apre con le imponenti sonorità dei timpani e dei corni a cui seguono le trombe. Fin dalle prime battute la prima tromba deve eseguire un arpeggio che la porta a raggiungere il Do acuto dinamicamente fortissimo.
Lo spartito originale è scritto per tromba in Sib, tuttavia per la difficoltà del passaggio molti esecutori utilizzano trombe più acute.
- Melodico: ogni melodia ha una direzione: può muoversi dal grave verso l'acuto o viceversa.
- Dinamico: la dinamica è l'escursione del volume del suono che uno o più strumenti producono durante l'esecuzione. La dinamica può essere utilizzata per arricchire l'espressività esecutiva oppure per alternare un tema A dinamicamente forte ad un tema B dinamicamente piano. Spesso i cambiamenti dinamici sono preparati da crescendi o diminuendi.
- Pulsazione: determina la velocità con la quale il brano viene eseguito. Dalla pulsazione dipende anche la sincronizzazione con la quale riusciamo a muoverci in relazione ad un flusso sonoro (per esempio battere il piede, tamburellare con un dito, dondolarci ecc.). Nei repertori storicizzati, normalmente ma non sempre, la pulsazione subisce delle variazioni (accelerando o rallentando) in prossimità dei finali o delle cadenze.
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