Nelle registrazioni firmate da Anderson si ammirano il timbro, sempre pulito e piuttosto scuro, il fraseggio chiaro e la notevole estensione.
Negli anni Anderson ha anche messo a punto una serie di esercizi tecnici e stilistici che molti trombettisti apprezzano.
In particolare il suo metodo è noto per l'utilizzo di lunghi suoni dinamicamente pianissimo da suonare suddivisi in cicli orari.