
Il libretto è tratto dal testo di Victor Hugo Le Roi s'amuse (Il Re si diverte).
Tanto il testo di Hugo quanto l'opera di Verdi incontrano problemi con la censura poiché il tema centrale delle opere narra la vita licenziosa del Re di Francia Francesco I.
Per questa ragione si decise di ambientare il racconto presso la corte di Mantova, governata da un Duca.
Personaggi
Duca di Mantova (tenore)
Rigoletto, buffone di corte (baritono)
Conte Ceprano (basso)
Conte di Monterone (baritono)
Sparafucile, bravo (basso)
Matteo Borsa, cortigiano (tenore)
Marullo, cavaliere (tenore)
Gilda, figlia di Rigoletto (soprano)
Giovanna, custode di Gilda (mezzosoprano)
Maddalena, sorella di Sparafucile (contralto)
Paggio della Duchessa (soprano)
In una brillante scena di corte il Duca chiacchiera con Matteo Borsa di una ragazza: Gilda ha infatti attirato le sue attenzioni; ma nello stesso momento anche la Contessa di Ceprano è al centro delle sue attenzioni.
Il Duca dichiara il suo spirito libertino con l'aria Questa o quella.
Rigoletto irride il Conte con l'aria Voi congiuraste contro di me facendosi gioco delle desolazione di un padre; Monterone, dal canto suo, lancia una maledizione sul buffone di corte.
Rigoletto spaventato torna a casa e ordina a Giovanna di vegliare sulla figlia, Gilda.
Il Duca però, che ha già dimostrato il suo interesse per la figlia del buffone, si è già introdotto nel giardino di Rigoletto e appena questi si allontana, spacciandosi per uno studente, si avvicina a Gilda dichiarandole il suo amore.
L'aria con cui il Duca si dichiara a Gilda E' il sol dell'anima.
Gilda viene rapita da un gruppo di cortigiani e portata nella stanza del Duca.
Rigoletto, in grande apprensione, si reca alla corte del Duca per cercare la figlia.
Quando viene informato che Gilda si trova nella stanza insieme al Duca, Rigoletto si scaglia contro i cortigiani cantando l'aria Cortigiani vil razza dannata.
Nel tentativo di mostrare a Gilda la vera natura del Duca, Rigoletto l'accompagna a casa di Sparafucile dove il nobile si intrattiene con altre donne cantando l'aria La donna è mobile.
Successivamente Maddalena, la sorella di Sparafucile, si accorge di trovare interessante il giovane studente (il Duca) e propone al fratello di uccidere Rigoletto invece del Duca.
Sparafucile, trovando la proposta della sorella immorale, propone di uccidere la prima persona che si presenterà davanti alla taverna.
Gilda, che nel frattempo è ritornata indietro, sente lo scellerato accordo dei due.
Con le luci spente decide di bussare alla porta: si ode un grido soffocato.
La ragazza muore dopo un lungo e triste addio al padre che si ritrova solo a lamentarsi per la maledizione ricevuta quasi tre anni prima.
Guarda l'opera completa.
Nel corso della vita di Verdi l'Italia si trasforma da paese soggiogato al dominio straniero in uno stato unificato indipendente.
Il risorgimento e le lotte per l'unificazione d'Italia non potevano lasciare indifferente il compositore. Nabucco, I Lombardi, Attila e Macbeth esprimono il sincero patriottismo di Verdi.
I moti del 1848 lo portano a manifestare apertamente i suoi ideali patrottici.
Qui trovi una lettera di Giuseppe Verdi indirizzata all'amico librettista Francesco Maria Piave in cui il maestro esprime tutta la sua gioia per le cinque giornate di Milano del Marzo 1848.